🌑 Rituale del Senso Smarrito
(per i giorni in cui anche la luce sembra non bastare)
Intenzione:
Accogliere i momenti di dubbio come fasi naturali del cammino, riscoprendo che il senso non si perde: semplicemente si trasforma.
🌿 Occorrente
Una candela bianca o color luna (anche piccola)
Una ciotola con acqua
Una pietra liscia o un oggetto naturale che senti “tuo” (una piuma, una foglia, una conchiglia, un piccolo legno…)
Un foglietto e una penna
🌙 Passaggi
Crea il silenzio.
Siediti in un luogo tranquillo, anche buio.
Non accendere subito la candela.
Respira, e lascia che il silenzio ti accolga.
Se arrivano pensieri, non cacciarli via.
Ripeti dentro:
“Non devo capire tutto. Posso semplicemente esistere.”Accendi la luce piccola.
Accendi la candela e guarda la fiamma.
Non chiederle di illuminare tutto, chiedile solo di ricordarti che anche il buio ha un ritmo.
La fiamma non giudica: è lì, semplicemente.Scrivi la tua domanda.
Sul foglietto, scrivi ciò che ti attraversa, anche se suona confuso:
“Perché non sento più senso in ciò che amo?”
Poi piega il foglietto e appoggialo accanto alla candela.Immergi la pietra o l’oggetto nell’acqua.
Lasciala lì un momento.
Mentre la osservi, pensa:
“Anche l’acqua non trattiene forma: accoglie, riflette, scorre.”
Forse il senso non è qualcosa da tenere, ma da lasciar fluire.Chiudi gli occhi.
Appoggia una mano sul cuore e una sull’acqua.
Respira tre volte profondamente.
Poi sussurra:
“Io non sono i miei dubbi.
Io sono colei che li attraversa.
E in me il senso ritorna, sempre.”Chiudi il cerchio.
Quando ti senti pronta, spegni la candela e conserva la pietra o l’oggetto come simbolo del tuo ritmo naturale — da toccare quando senti il richiamo del vuoto.
Puoi ripetere questo rituale ogni volta che senti la domanda tornare: sarà il tuo promemoria che anche il “non sapere” è parte sacra del viaggio.
Questo rituale nasce dal cerchio creativo di Radici di Luna,
dove le parole e la Natura si incontrano per ricordarci chi siamo.